Il futuro è (di nuovo) di gadget trasparenti. Smartphone, televisori, console, computer. Li abbiamo già visti fare capolino nelle anteprime dei designer, li vediamo nelle serie Tv di fantascienza, presto li vedremo nelle nostre tasche e sui nostri tavoli. Dopotutto, il gadget trasparente è il sogno proibito di tutti i produttori di tecnologia: far scomparire il contenitore e mostrare solo il contenuto tech. O addirittura renderlo praticamente invisibile.
Ma non è una novità assoluta. I gadget, proprio come la moda, a volte ritornano. Per la tecnologia, dopo box e tastiere beige degli anni ’80, console per videogiochi in plastica grigia e nera negli anni ’90 con qualche colori più vivaci per i Walkman di Sony e i Game Boy di Nintendo, è arrivata la prima ondata di trasparenza con i primi iMac di Apple, con i vecchi controller del Nintendo 64 e con gli altri gadget “vedi-dentro”.
Gli smartphone trasparenti
Oggi i big del settore tech lavorano allo sviluppo di smartphone con componenti interne visibili, offrendo un design unico e futuristico. L’idea della trasparenza funziona particolarmente bene in questo ambito perché permette l’integrazione con la realtà aumentata e virtuale: AR+VR che insieme viene chiamata XR.
La tecnologia trasparente potrebbe anche rivoluzionare l’esperienza utente nei settori del gaming, dell’istruzione e dell’intrattenimento. Aiuta molto anche l’evoluzione degli schermi. Soprattutto quella degli schermi OLED trasparenti e flessibili. Questo sviluppo potrebbe aprire nuove strade di applicazione in vari settori, trasformando il modo con il quale i pannelli spenti “occupano” lo spazio in casa.
Ma la storia non è solo nel futuro. Infatti, l’era dei monoliti bianchi, neri o color metallo che dominano il mercato oggi è in crisi. La gente è stufa. Sta tornando di moda il gadget elettronico in plastica trasparente colorata, che permette di vedere cosa c’è dentro. Ecco i migliori prototipi, serie limitate e prodotti normali
L’iMac
L’iMac prima versione di Apple, anno 1998, è il nonno di tutti i gadget informatici trasparenti. Nei suoi 5 anni di vita è stato prodotto in 13 variazioni di colore con una speciale plastica translucente che consentiva di vedere suo interno: elettronica e tubo catodico
È stato un successo planetario perché ha dimostrato per la prima volta che il computer di casa poteva essere anche un oggetto di arredamento. All’improvviso non era più una cosa da tenere in un angolo, magari in camera da letto, ma poteva stare anche in bella vista nel soggiorno.
Il ThinkBook trasparente
Il ThinkBook di Lenovo con display trasparente è stato uno dei protagonisti del Mobile World Congress 2024 di Barcellona. È solo un prototipo ma ha dimostrato che la tecnologia micro-led su schermo da 17,3 pollici è pronta per essere applicata. Ideale per la realtà aumentata.
Dry Studio Black Diamond 75
Una tastiera meccanica da gamer con luci LED è bella, ma se è anche trasparente diventa una piccola opera d’arte. Come la Black Diamond 75 della giapponese Dry Studio, sussidiaria di Angry Miao. Ci sono design e layout personalizzabili e spesso anche matti.
Analogue Pocket
La serie limitata della console per retrogaming Analogue Pocket è tutta trasparente. Ma il vero punto di forza della console per giocare ai vecchi classici del Game Boy di Nintendo resta lo schermo di ottima qualità
I Gamepad tutti trasparenti
C’è una vera invasione di gamepad trasparenti e compatibili con le varie console in commercio: da PS5 a Switch di Nintendo. Ma la cosa che rende unici i modelli di PDP? I personaggi incastonati all’interno del joypad.
Battery Pack
Il battery pack trasparente permette di vedere fisicamente non solo l’elettronica del dispositivo, ma anche le celle di energia. Il modello di Icemag è completato da una piccola ventola luminosa RGB.
La PSP e i mod del retrogaming
C’è tutto un mondo di modder che resuscita le vecchie PlayStation Portable della Sony, una console portatile commercializzata venti anni fa che utilizzava come supporto di memoria per i giochi i piccoli dischi ottici UMD e che ancora oggi ha un seguito di fedelissimi appassionati. Alcuni dei quali si spingono sino a fare delle modifiche e personalizzazioni alla scocca molto interessanti, rendendola trasparente o con dei viraggi colorati.