Prendi una mucca, trattala bene. E ti darà tanto latte. Però è difficile, negli allevamenti dove il panorama non è bello, che la mucca sia felice. Eppure, ci deve essere un sistema. In passato ci abbiamo provato con la musica classica (fun fact: funziona!) o strigliandole continuamente. Ma si può fare di meglio?
Ad esempio? con i visori di realtà virtuale, ovviamente. Un sistema per far credere all’erbivoro che sta ruminando in pascoli meravigliosi, circondato dalla natura, dolci colline e altre mucche che si muovono serene. Perché no. Ma si potrà fare?
La realtà virtuale per i topi
C’è chi ci ha provato e a quanto pare i risultati non sono male. Intanto, una premessa: strumenti adatti agli animali per la realtà virtuale, che cioè occludano la visuale del mondo esterno e la sostituiscano con una realtà sintetica creata dal computer, già ce ne sono. Ma sono pochissimi.
Vengono usati nei laboratori per fare degli esperimenti comportamentali su piccoli mammiferi come i topi: proiettare immagini che loro vedono come “vere” anziché metterle su schermi televisivi che non vengono guardati perché percepiti come “falsi”.
E il relax si traduce in molto più latte
Si può fare, quindi. Ma l’idea di costruire un visore adatto alle mucche, che hanno un cranio molto grande e gli occhi più distanti di quelli dei mammiferi onnivori e dei predatori, è un’impresa economicamente pesante. E quindi quale soluzione usare?
La produzione di latte è aumentata da 22 a 27 litri al giorno
L’idea è stata di un allevatore turco che sostiene di aver risolto il problema della “tristezza” delle mucche e di aver incrementato la produzione di latte da 22 a 27 litri al giorno.
Perché la cosa è molto semplice: le mucche dell’allevatore sono da latte e vivono in una forma di allevamento intensivo dove stanno ferme negli stalli e non fanno altro che mangiare. La produzione di latte è legata anche alla qualità della vita della mucca, che non è “felice” di stare sempre bloccata. Da qui l’idea del visore e della vista bucolica per farle rilassare e produrre più latte.
Alcune fonti di questo articolo:
- https://www.vice.com/en/article/y3vbyw/is-this-a-happy-cow
- https://www.youtube.com/watch?v=_e3Vvvk-rjY
- https://www.youtube.com/watch?v=RyJKutMYUDc
- https://afs.ca.uky.edu/dairy/brushing-dairy-cow-brushes
- https://aura.alfred.edu/items/e61af884-7654-4cfb-b04a-d8623be6bb9d
- https://www.youtube.com/watch?v=P8_eoFMGWsM
- https://www.independent.co.uk/tech/vr-mice-virtual-reality-neuroscience-b2461995.html
- https://news.northwestern.edu/stories/2023/12/immersive-vr-goggles-for-mice-unlock-new-potential-for-brain-science/
- https://www.vice.com/en/article/3kxg93/russian-farmers-put-cows-in-vr-so-they-can-chill
- https://www.the-sun.com/news/4410955/cows-cooped-up-for-winter-get-virtual-reality-goggles/
- https://www.reddit.com/r/FanTheories/comments/yc9sk/the_matrix_the_machines_use_humans_for_computing/
- https://screenrant.com/why-humans-are-in-pods-in-matrix/
- https://www.quora.com/In-The-Matrix-why-do-humans-need-to-be-connected-to-the-machine-if-they-are-already-providing-energy-for-it