Provate a chiederlo a Siri, a Google Assistant o ad Alexa: “Qual è la risposta alla vita, l’universo e tutto quanto?“. Vi diranno invariabilmente un numero: “42”. Perché? Cosa vuol dire?

Il numero “42”, cominciamo subito a chiarirlo, è un simbolo culturale, cioè un qualcosa che si ritrova nella nostra società da moltissime parti. Ma non ha un reale significato: “42” non è veramente il senso della vita, dell’universo e di tutto quanto. Anzi, è uno scherzo.

La risposta e la domanda

Il numero “42” è diventato famoso grazie a un bellissimo libro di fantascienza Guida galattica per autostoppisti, dello scrittore e umorista britannico Douglas Adams, dove è la “risposta alla domanda fondamentale sulla vita, l’universo e tutto quanto“. Ma qual è la domanda? Nessuno lo sa. Questo è il vero problema (e la cosa divertente).

In realtà Adams stesso, che purtroppo è scomparso nel 2001, ha rivelato che era semplicemente uno scherzo e che ha scelto “42” perché era un numero ordinario e senza significato particolare.

E in effetti è proprio così: non si trova nessuna particolare combinazione né matematica né cabalistica legata a quel numero, se non che è il prodotto di 6 per 7, ma come vedete è poca cosa. O “il caffè” per la smorfia napoletana.

Eppure, nel tempo è diventato un vero e proprio fenomeno culturale che appare come easter egg in numerosi riferimenti tecnologici, scientifici e di intrattenimento. Viene spesso citato in film, serie TV, videogiochi e nella cultura informatica, spesso come un riferimento a un significato nascosto o a una soluzione misteriosa.

Ma qual è la domanda?

A parte i motivi della scelta, nei romanzi di Adams (la serie della Guida galattica è una “trilogia in cinque parti”) il motivo per cui incontriamo il “42” è un esempio perfetto dell’umorismo dell’autore inglese: “42” infatti è “la Risposta alla Domanda Fondamentale sulla Vita, l’Universo e Tutto Quanto” che viene calcolata da “Pensiero Profondo” (Deep Thought), un supercomputer gigante e potentissimo costruito da una razza aliena, dopo sette milioni e mezzo di anni di elaborazione.

La parte divertente della storia è che, mentre la risposta è definitiva e semplice, nessuno conosce la Domanda Fondamentale originale. Cosa viene chiesto esattamente con “la Domanda Fondamentale sulla Vita, l’Universo e Tutto Quanto“? Gli alieni che hanno commissionato il calcolo sono sconcertati da una risposta numerica apparentemente priva di senso e devono costruire un computer vivente ancora più grande (la Terra) per scoprire quale fosse la domanda.

Inutile dire che il mistero non viene svelato. Il ciclo della Guida galattica, nato come commedia radiofonica nel 1978 e scritto in cinque libri tra il 1979 e il 1992, è diventato molto popolare nella cultura nerd e geek. E “42” è la “parola segreta” con la quale riconoscersi e sapere che si condivide la stessa cultura.

Un po’ di cose dove si trova il 42

Easter Egg / RiferimentoDescrizione
Google SearchDigitando “the answer to life, the universe, and everything” nella barra di Google, appare direttamente il numero 42 come risposta.
X-FilesIn alcune scene della serie, l’ora è frequentemente indicata a XX:42 minuti.
Spider-Man: Un Nuovo UniversoIl ragno che dà i poteri a Miles Morales ha il numero 42 sul dorso, e il numero appare in altri dettagli visivi del film.
Doctor WhoUn episodio della terza stagione si intitola “42”: il Dottore ha 42 minuti per risolvere una crisi su un’astronave.
Io, RobotNel film, il primo robot visibile ha il numero 42 stampato sulla fronte.
Battle RoyaleNel film e nella versione originale, il numero esatto di studenti sull’isola è 42.
LostIl numero 42 è uno della sequenza misteriosa (4, 8, 15, 16, 23, 42) centrale nella serie.
Stargate AtlantisLa password del computer di Rodney McKay in un episodio termina con il numero 42.
Dirk Gently (Agenzia Investigativa Olistica)La stanza d’albergo in cui si svolgono eventi chiave nella prima stagione è la numero 42.
World of WarcraftEsiste un achievement chiamato “La risposta alla vita, l’universo e tutto quanto” ottenibile raggiungendo il livello 42.
Alcune fonti di questo articolo: