Ci siamo, è appena uscita. Apple ha finalmente rilasciato la beta pubblica di iOS 26, il sistema operativo di Apple presentato a giugno alla WWDC, permettendo a milioni di utenti di sperimentare in anteprima la più significativa rivoluzione estetica della storia dell’iPhone. Il nuovo sistema operativo introduce il “Liquid Glass”, un linguaggio di design completamente inedito che trasforma l’interfaccia in una superficie traslucida e fluida. La beta è disponibile gratuitamente per tutti gli utenti registrati al programma Apple Beta Software, compatibile con iPhone a partire dal modello 12.
Dopo quasi mesi di test riservati agli sviluppatori, Cupertino apre dunque le porte della sperimentazione al grande pubblico.
Per attivarla bisogna andare nella app Impostazioni, selezionare Generali e poi Aggiornamento software. Qui, oltre agli Aggiornamenti automatici (è consigliabile scegliere l’opzione “Sì”) occorre selezionare nell’opzione Aggiornamenti beta l’opzione “iOS 26 Public Beta” e non le altre.
Il Liquid Glass rappresenta la terza grande evoluzione dell’interfaccia iPhone, passando dallo scheumorfismo originale al design piatto di iOS 7, fino a questa nuova estetica che fonde trasparenza e profondità. Craig Federighi durante il Keynote della WWDC ha spiegato che il team di design ha fisicamente studiato vetri con diverse opacità per ottenere effetti realistici impossibili da immaginare solo al computer. L’interfaccia sfrutta la potenza computazionale dei chip Apple Silicon per renderizzare in tempo reale superfici dinamiche che reagiscono al tocco e al movimento. Il risultato è un’esperienza visiva che fa sembrare lo schermo dell’iPhone una finestra su un mondo digitale tridimensionale.
iOS 26 Public Beta
Aspetto | Pro | Contro | Batteria: Nuovi | Batteria: Medi | Batteria: Vecchi |
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Liquid Glass Design | Grafica avanzata, fluida | Più consumo su device vecchi | Impatto minimo | Consumo maggiore | Quasi tutto disattivo |
Dynamic Wallpapers | Sfondi dinamici, 3D | Effetti limitati sui vecchi | Nessun problema | Più carico grafico | Effetti minimi |
Apple Intelligence (AI) | Notifiche più chiare | Possibili errori AI | Gestito bene | Aumento carico | AI limitata/assente |
Consumo Batteria complessivo | Ottimizzato e configurabile | Può aumentare molto con effetti attivi | Ben gestito | Può salire molto | Quasi invariato |
Battery saver | Facile da attivare | Effetti visivi ridotti | Personalizzazione ok | Utile per autonomia | Spesso già attivo |
La rivoluzione degli sfondi dinamici
iOS 26 introduce sfondi che si adattano intelligentemente all’ora del giorno e alle condizioni ambientali, creando un’esperienza personalizzata senza precedenti. La nuova opzione “Dinamico” permette agli sfondi di serie di ciclare automaticamente tra diverse variazioni cromatiche senza intervento manuale. La schermata di blocco riceve miglioramenti molto d’effetto, con un orologio che si ridimensiona fluidamente per riempire lo spazio disponibile. Apple ha sviluppato anche capacità spaziali che generano effetti 3D da normali foto 2D, dando vita ai ricordi mentre si muove il dispositivo.
Tornano anche le sintesi intelligenti delle notifiche per le app di news e intrattenimento, temporaneamente rimosse in iOS 18.3 dopo alcune interpretazioni errate. La nuova implementazione include un evidente avviso rosso che avverte: “La sintesi può modificare il significato dei titoli originali“. Tutte le sintesi generate dall’intelligenza artificiale appaiono ora in corsivo con l’annotazione “Sintetizzato da Apple Intelligence“. Gli utenti possono gestire quali categorie di app ricevono le sintesi attraverso un pannello dedicato nelle impostazioni.

Il CarPlay riceve sei nuove variazioni cromatiche per gli sfondi, disponibili nelle modalità chiaro, scuro e dinamico. Le funzioni di leggibilità vengono migliorate con un sistema che oscura automaticamente la schermata di blocco quando compaiono le notifiche. L’integrazione tra hardware e software è molto aumentata, con animazioni che sembrano fondersi perfettamente con la superficie fisica del display. Tutto questo arsenal di novità sarà disponibile nella versione finale prevista per settembre 2025.
Il prezzo da pagare: l’impatto sulla batteria
La bellezza del Liquid Glass ha però un costo nascosto: il consumo energetico. I test intensivi su iPhone 16 Pro Max hanno rivelato consumi fino a 13 volte superiori rispetto a iOS 18 nelle stesse condizioni, con il dispositivo che si scalda sensibilmente. I modelli più recenti come iPhone 16 e 17 gestiscono meglio il carico grazie alle ottimizzazioni hardware dedicate e al rendering adattivo. Sui modelli intermedi come iPhone 13 e 14, l’aumento del consumo diventa più evidente, anche se resta possibile mitigarlo attraverso le impostazioni di accessibilità.
Per chi punta alla massima autonomia, Apple ha mantenuto le opzioni “Riduci trasparenza” e “Riduci movimento” che semplificano gli effetti grafici. Il sistema implementa anche un rendering adattivo che riduce automaticamente la complessità delle animazioni in base allo stato della batteria. Sui modelli più vecchi, gran parte delle funzioni dinamiche vengono disattivate per evitare cali prestazionali eccessivi. Gli analisti suggeriscono che il design appaia in qualche modo preparatorio per futuri dispositivi con caratteristiche fisiche più curve, come il presunto iPhone “Glasswing” del 2027.
Apple non si assume la responsabilità delle conseguenze del programma di beta pubblica per gli utenti finali e sottolinea di non fare l’installazione di una beta pubblica su un telefono o un iPad o un Mac il cui funzionamento e integrità dei dati deve essere garantito, fare backup e considerare che ci saranno quasi sicuramente app che si bloccano, glitch bizzarri e fastidiosi e la durata della batteria può essere peggiore del solito.
Alcune fonti di questo articolo:
- https://www.apple.com/newsroom/2025/06/apple-introduces-a-delightful-and-elegant-new-software-design/
- https://developer.apple.com/videos/play/wwdc2025/219/
- https://uxdesign.cc/why-liquid-glass-works-for-visionpro-but-might-not-work-for-ios-850fac53890f
- https://uxdesign.cc/liquid-glass-fragile-ux-and-why-i-wanted-2-weeks-before-writing-about-it-5dccafb5c28f
- https://ia.net/topics/liquid-glass