Denis Villeneuve, il visionario regista dietro Dune, Blade Runner 2049 e Arrival, è stato scelto per dirigere il nuovo film di James Bond. Dopo la conclusione dell’era Daniel Craig con No Time to Die nel 2021, l’agente 007 si prepara a una nuova incarnazione sotto la regia di uno dei filmmaker più acclamati del cinema contemporaneo. Una scelta che promette di rinnovare una delle saghe più longeve della storia del cinema, mantenendo intatto lo spirito che ha reso Bond un’icona globale.

Dalle pagine di Fleming al mito cinematografico
James Bond nasce nel 1953 dalla penna di Ian Fleming, ex ufficiale dei servizi segreti britannici che trasforma la propria esperienza bellica in letteratura di spionaggio. Tra il 1953 e il 1965, Fleming scrive 12 romanzi e 9 racconti con protagonista l’agente con licenza di uccidere, vendendo oltre 100 milioni di copie in tutto il mondo.
Il salto dal romanzo al grande schermo avviene nel 1962 con Agente 007 – Licenza di uccidere, primo di una serie che conta oggi 25 film ufficiali distribuiti nell’arco di 62 anni. Sei attori hanno interpretato Bond: Sean Connery, George Lazenby, Roger Moore, Timothy Dalton, Pierce Brosnan e Daniel Craig, ognuno portando sfumature diverse a un personaggio capace di evolversi senza perdere la propria essenza.

La saga cinematografica di Bond detiene il record di serie più longeva della storia del cinema, con un incasso complessivo di oltre 7 miliardi di dollari e un’influenza culturale che ha definito i codici del genere spy per generazioni di spettatori e filmmaker.
I gadget leggendari che hanno anticipato il futuro
Una delle firme distintive di Bond sono i gadget progettati da Q, il geniale inventore che ha equipaggiato l’agente con tecnologie spesso in anticipo sui tempi. Alcuni dispositivi iconici hanno segnato la storia della saga:
Gadget | Film | Descrizione |
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Valigetta esplosiva | Dalla Russia con amore (1963) | Fucile smontabile, coltello da lancio e gas lacrimogeno |
Aston Martin DB5 | Goldfinger (1964) | Sedile eiettabile, mitragliatrici, targa rotante |
Lotus Esprit sottomarina | La spia che mi amava (1977) | Auto anfibia con razzi e mine subacquee |
Jetpack | Thunderball (1965) | Jetpack reale usato nella scena d’apertura |
Orologi multifunzione | Vari (Seiko, Omega, Rolex) | Laser, GPS, messaggi digitali, cariche esplosive |
Molti di questi gadget hanno anticipato tecnologie oggi comuni, influenzando designer e inventori reali. Il GPS degli orologi Bond è arrivato nei dispositivi consumer decenni dopo, mentre i primi smartphone ricordano sorprendentemente i comunicatori di Q.

Va notato che quella dei gadget è stata una costante dei film di 007, ancora più di quello che si trova nei romanzi. Ma molte cose ci sono sia nei film che nei relativi romanzi:
Gadget | Film | Descrizione |
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“Piccola Nelly” – Autogiro | Si vive solo due volte (1967) | Mini-elicottero armato con razzi, mitragliatrici, mine e lanciafiamme, assemblabile sul campo |
Penna esplosiva | GoldenEye (1995) | Esplode dopo tre clic; usata in una delle scene più tese del film |
Anello sonico | La morte può attendere(2002) | Emette onde ultrasoniche che frantumano vetri blindati |
Finto coccodrillo | Octopussy – Operazione Piovra (1983) | Travestimento subacqueo per infiltrazioni invisibili |
Cappello di Oddjob | Goldfinger (1964) | Bombetta lanciabile con lama affilata, usata dal villain Oddjob |
Pistola d’oro di Scaramanga | L’uomo dalla pistola d’oro(1974) | Pistola smontabile e camuffabile in oggetti comuni, diventata oggetto di culto |
Scene iconiche che hanno scritto la storia del cinema
Oltre ai gadget, Bond è celebre per sequenze d’azione che hanno ridefinito gli standard del cinema di genere. Le scene più memorabili includono veri e propri tesori della cultura popolare, che vengono ricordati ancora oggi, a qualche decennio dalla prima messa in scena.
Queste sequenze hanno stabilito la formula vincente di Bond: azione spettacolare, ironia britannica e stile inconfondibile. Anche dettagli apparentemente minori come “Vodka Martini, agitato non mescolato” sono diventati parte della cultura popolare mondiale.
Momenti cult della saga:
Scena | Film | Descrizione |
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“Bond, James Bond” | Licenza di uccidere(1962) | La presentazione al casinò che ha lanciato il mito |
Il laser di Goldfinger | Goldfinger (1964) | “No Mr. Bond, I expect you to die!” – entrata nell’immaginario collettivo |
Paracadute con la Union Jack | La spia che mi amava(1977) | Acrobazia aerea patriottica e spettacolare |
Parkour a Casino Royale | Casino Royale (2006) | Inseguimento realistico e fisico con Daniel Craig |
Carro armato a San Pietroburgo | GoldenEye (1995) | Bond sfonda la città russa alla guida di un tank |
Scontro sul treno e polsini sistemati | Skyfall (2012) | Gesto iconico dopo una scena d’azione brutale e stilosa |
Villeneuve e il futuro di 007
Il futuro della saga, dopo l’acquisto da parte di Amazon dei diritti, passa da un nuovo regista. L’arrivo di Denis Villeneuve rappresenta una svolta potenzialmente rivoluzionaria per la saga. Il regista canadese, maestro del realismo fantascientifico e della profondità emotiva, potrebbe portare a Bond la complessità psicologica vista in Arrival e la grandiosità visiva di Dune, mantenendo l’essenza dell’agente britannico.
Villeneuve dovrà bilanciare innovazione e tradizione: rinnovare una formula consolidata senza tradire le aspettative di milioni di fan. La sfida è ambiziosa, ma il pedigree del regista suggerisce che 007 potrebbe guadagnare nuova profondità narrativa senza perdere lo spirito che lo ha reso immortale.
Con oltre 60 anni di storia cinematografica alle spalle, James Bond si prepara a una nuova era. Sotto la guida di Villeneuve, l’agente più famoso del cinema potrebbe conquistare una dimensione ancora più epica, continuando a evolversi come ha sempre fatto dal 1962.