Avete un iPod in soffitta? Potrebbe valere un sacco di soldi. Venderlo oggi, soprattutto se funzionante e con la confezione integra, può muovere somme rilevanti. E c’è una sorpresa. 

Infatti, non si tratta solo di collezionisti, appassionati di modernariato che desiderano a tutti i costo mettere sullo scaffale il player di Apple. No, invece ci sono sempre più giovani che desiderano fare l’esperienza della “buona musica”, senza interruzioni e con un chip di decodifica digitale/analogico fatto come si deve.

Un grande classico

Dopo averlo lanciato nel 2001, per dieci anni l’iPod è stato il music player che ha trasformato il modo con cui il mondo ascolta la musica digitale. Il primo modello aveva un hard disk da 5 GB e permetteva di mettere in tasca mille canzoni con 10 ore di riproduzione. Unica connessione: il cavo Firewire (ma ci sono gli adattatori), diventato poi Usb, per attaccarsi al Mac o al Pc e trasferire la musica comprata su iTunes o rippata dai Cd audio.

L’iPod originale suona davvero meglio?

Più di vent’anni dopo c’è chi dice che il DAC, il chip che converte la musica digitale in audio, sia uno dei migliori di sempre e che, usando anche cuffie di qualità collegate via cavo, l’ascolto da un vecchio iPod sia impareggiabile

La valutazione della qualità della musica è una questione soggettiva per definizione, perché rientra nel settore della “psico-acustica” che, come dice la parola, ha una componente soggettiva. È la stessa cosa per il colore: se non si è daltonici si capisce cosa è verde e cosa è rosso, ma la capacità di apprezzare le tonalità e le sfumature rientra nella spera personale che dipende dal gusto, dall’educazione e dall’abitudine, oltre che da un intangibile che le neuroscienze non sono ancora riuscite a spiegare. Stessa cosa per la musica.

Sia quel che sia, su eBay si trovano iPod originali in buone condizioni dai 200 euro in su. Ed esistono kit per sostituire non solo la batteria, che col tempo perde capacità, ma anche l’hard disk meccanico con una memoria SSD. Un vero mondo del bricolage fai-da-te, con tanti tutorial su YouTube (consigliati per chi ha una certa capacità manuale e abilità con il saldatore) che dimostrano come ci sia attenzione e passione da parte degli hobbisti e non solo loro

La famiglia del iPod
La famiglia del iPod (Wikimedia)

C’erano anche altri iPod

Negli anni Apple ha prodotto alcune versioni di iPod “Nano” (con formato più piccolo) e iPod “Shuffle”con memoria flash e senza display, che oggi sono molto ricercati perché funzionano perfettamente e sono estremamente portatili. Soprattutto, usano un DAC di qualità paragonabile a quella dell’iPod classico. 

Inoltre, subito dopo il lancio di iPhone nel 2007, Apple realizzò anche l’iPod “Touch” con schermo da 3,5 pollici, molto simile ai primi smartphone di Apple e dotato di app e connessione WiFi. Per molti giovani di oggi e bambini di ieri l’iPod Touch è stato il primo dispositivo personale, perché comprare uno smartphone per i più piccoli non era considerato “corretto”. L’iPod Touch era invece l’alternativa di Apple al classico GameBoy o Nintendo DS

La famiglia del iPod
La famiglia del iPod (Wikimedia)

Se vi appassionate al player bianco (o di altri colori) di Apple e volete comprarne uno, sappiate che in tutto Apple ha venduto 450 milioni di iPod. Questo vuol dire che ce ne sono ancora molti in giro, parecchi funzionanti o comunque riparabili (di solito basta sostituire la batteria, anche se non è facile farlo)

Ci sono anche le repliche e i fai-da-te

Sul mercato ci sono tantissime versioni vecchie e nuove di player Mp3 simili all’iPod. Esistono anche cloni made in China, apparecchi dotati di chip DAC per audiofili e connessione via cavo per cuffie professionali. La maggior parte è pensata per riprodurre musica in formato lossless di altissima qualità, ma finora sono rimasti sempre in una nicchia visti anche i prezzi.

Si può costruire anche una replica dell’iPod usando la stampante 3D e delle componenti disponibili sul mercato. La parte più difficile da realizzare è la ghiera ruotante, che ha caratterizzato per quindici anni l’esperienza d’uso dell’iPod originale, uscito ufficialmente di produzione nel settembre del 2014. Alla fine, per chi vuole costruirsi una replica, il costo è simile a quello di un iPod usato con una qualità dell’audio più o meno simile. Ma l’originale era tutta un’altra cosa!

Alcune fonti di questo articolo: